sabato 24 luglio 2010

Alla mia squadra, bocciata dalla Covisoc

Ricordo, tifavo una squadra.
Pensavo durasse in eterno:
poi viene l'estate, leggiadra,
ci prende e ci getta all'inferno.

Adesso, nel pieno marasma,
la cerco con occhi da bimbo,
la cerco ma trovo un fantasma;
m'han chiuso l'amore nel limbo.

Abbiate pietà, ve ne prego,
giustizia ordinaria e sportiva;
capisco che non siamo in regola,
ma voglio l'amore mio viva.

Lo so, è perduta per sempre
la B con Iachini e Sonetti:
la serie ch'inizia a settembre
si gioca tra prati e campetti.

Eppure a me basta vederti
sudata, di là della rete;
seppure tra spalti deserti
con te le mie ore più liete.

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